Lunedì 25 Giugno – S. Guglielmo Abate – estate.
Sì, ormai siamo in estate, e ce ne accorgiamo dal ritorno fastidioso …delle zanzare, dal caldo afoso di questi giorni, dalle presenze sul campo di Quinto…(anche se superiori agli anni precedenti), ed infine dall’obbligato momento di riflessioni dovuto alla pausa delle attività agonistiche almeno per la maggior parte delle nostre atlete, escluse quelle che gareggeranno il 7-8 luglio ai Campionati Toscani Individuali assoluti al Ridolfi a Firenze.
La stagione dell’Atletica infatti continua, come sempre nei suoi mesi migliori, quelli estivi; periodi che hanno visto tante volte protagoniste anche le nostre atlete, le nostre “magline rosse” , in competizioni nazionali, internazionali individuali e di Società.
E, proprio in estate abbiamo vissuto momenti indimenticabili come le Finali dei Campionati Italiani di Società ed individuali, come in questo ultimo week end; gare e risultati che abbiamo potuto seguire solo attraverso internet… ma col pensiero proiettato nel futuro che, seppure con difficoltà, stiamo ri-costruendo.
Ma, d’estate, abbiamo vissuto anche altri momenti, e prendo l’occasione per alcune considerazioni e riflessioni seguite ad avvenimenti importanti che sono successi in questo ultimo periodo nel mondo dell’Atletica Nazionale: il superamento di alcuni “records”.
I “records” sono importanti e belli proprio perchè rappresentano qualcosa da superare, mai dei limiti invalicabili per “l’uomo”, ma assumono a volte anche degli aspetti, direi dei valori particolari, quando si superano quelli che hanno fatto la “storia“, come il primato italiano di qualche giorno fa con 9″99 sui 100 mt del giovane Filippo Tortu, che ha tolto il “record” ad un mito dell’Atletica mondiale come Pietro Mennea!
Ma di un altro record i media hanno riempito – giustamente – le cronache in questi ultimi giorni con riferimenti che ci toccano da vicino e che ci hanno riportato a momenti indimenticabili della nostra storia: il salto in lungo di 6,38 con cui Larissa Iapichino ha “tolto” la miglior prestazione nazionale under 16 (primo anno di categoria allieve) a Maria Chiara Baccini – Atletica Sestese Femminile (all. Domenico Neri) – pur mantenendo quest’ultima, con 6,55 mt. (Annency 31 luglio 1998), tuttora la miglior prestazione di sempre nella categoria allieve raggiunta al secondo anno di categoria; come rimane unica Allieva a vincere un titolo italiano Assoluto nei salti! (Roma 1998).
Larissa – che abbiamo visto crescere con simpatia con la maglia dell’Atletica Calenzano (ora Atl. Firenze Marathon) è certamente un patrimonio della nostra Atletica, e come sempre i media hanno scritto che, fra i suoi obiettivi, ci sarà anche quello di superare i 6,55 della nostra Maria Chiara, anche se non sarà certamente questo l’obiettivo principale da raggiungere nella carriera che l’attende!
Comunque i mezzi ci sono: qualità, passione, assistenza tecnica fra le più qualificate in Toscana e Nazionale, fra cui, mi dicono, Gianni Cecconi (salti) e Ilaria Ceccarelli (ostacoli).
A Larissa, agli amici tecnici, un affettuosissimo e sincero in bocca al lupo per una grandissima carriera!
Ma..Maria Chiara?
Si è risvegliata una certa curiosità di cui sono stato fatto partecipe. Ecco allora qualche notizia che abbiamo trovato fra i nostri “archivi storici”: un articolo del carissimo Carlino Mantovani su “La Nazione” dell’ 8 agosto 1999, dopo la conquista del titolo europeo Juniores a Riga ed una “scheda” che abbiamo tratto dal sito QA (Queen Atletica):
(…) Maria Chiara Baccini, studentessa di ottimo livello al liceo classico Cicognini, ha ottenuto in questa stagione agonistica (1998) risultati di livello internazionale. L’atleta diciassettenne ha ottenuto quest’inverno due primati italiani allieve indoor nel salto in lungo 6,27 mt. e 24″37 sui 200 metri piani (primato tolto alla nazionale Virna De Angeli). Nella fase dei campionati regionali di prove multiple al campo di Quinto Basso ha realizzato con 6,48 nel salto in lungo il primato italiano allieve. Ultimamente ad Ostia Lido il 20-21 giugno finale del campionato italiano di società giovanile di prove multiple ha stabilito anche il primato italiano di esathlon con 4528 punti (100 h 14″95 – 21,95 nel giavellotto – 1,60 nell’alto – 7,28 nel peso – 6,23 nel salto in lungo – 56″95 nei 400 metri). In questa occasione l’Atletica Sestese femminile ha vinto il titolo italiano a livello di società. Ai campionati mondiali Juniores in Francia ad Annecy, si è classificata, nella gara del salto in lungo, al terzo posto con m. 6,55, dopo due atlete cinesi.
V. foto sotto.
Ecco quindi, anche a seguito delle richieste di notizie ricevute sul campo sulla “nostra” Maria Chiara, ho cercato di trasmettere un seppur piccolo e parzialissimo ricordo della sua carriera che è iniziata, mi piace ricordarlo e rimarcarlo, con la partecipazione all’età di 9-10 anni ai nostro corsi di Avviamento allo Sport (Centri Coni).
Ha proseguito poi l’attività agonistica nelle successive categorie conseguendo, con la nostra maglia e la guida tecnica di “Dome”, i suoi maggiori successi individuali e societari.
Ora è sposa felice e… mamma di tre bimbi!
(Ciao Mary!!!)
Coppa Campioni 1998 – Parigi
Atletica Sestese Femminile – squadra Campione d’Italia Juniores
(Maria Chiara – 4° in alto da sn.
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Intanto, mentre avanza l’estate, questa estate, ci prepariamo ad affrontare il prossimo futuro, ed un momento importante, sarà rappresentato giovedì 28 p.v. dalla celebrazione della nostra Assemblea societaria presso il Circolo Acli di Quinto Basso h. 18,30 che, sebbene “ordinaria“, dovrà esaminare il bilancio economico, tecnico e morale che verrà presentato, per poi confrontarci con i progetti, le strategie, consigli per il nostro comune cammino futuro. Già….
Quale futuro per l’Atletica Sestese Femminile?
Slogan “vecchio”, proposto da tempo, ma sempre attuale. Gli argomenti non mancano: ricerca risorse…per quali obiettivi?
Gestione Campo di Quinto; rapporti con le altre Società del Territorio, con l’Amministrazione Comunale, con la nostra Federazione.
Ricambio generazionale della dirigenza. Nuove idee, nuove proposte.
C’è spazio per tutti, per persone che amano lo sport, l’Atletica Leggera, che “tifano” per il valore del gruppo…
Venite, cari amici, parliamoci insieme. Proseguiamo in questo cammino che quest’anno ha visto e sta vedendo delle belle cose: nuova partecipazione attiva di tante persone, nuovo entusiasmo attorno alle nostre atlete piccole e grandi che ci stanno peraltro confortando con progressi anche tecnici.
Campo di Quinto: inizieranno il giorno 9 luglio – a carico dell’Amministrazione Comunale – i lavori per il ripristino delle rete di irrigazione del campo, non funzionante da anni.
I lavori, ci dicono, dovrebbero finire per la fine di agosto, ma questo non ci permette comunque di organizzare la Finale del Campionato Regionale di Società cadette e cadetti prevista a metà settembre, per possibili ritardi dovuti alle situazioni meteo e/o imprevisti al momento non ipotizzabili, ma pur sempre possibili.
Meno male che buona parte delle nostre ragazze verranno al Ritiro in Dolomiti: siamo così sicuri che, Quinto o non Quinto..., potranno ricominciare ad allenarsi entro la fine di agosto.
Intanto un altro problema si sta profilando, proprio in relazione ai lavori in programma a Quinto: dovremo eliminare il container che è posizionato in un angolo in fondo al campo lato partenza mt. 100 (e che sono convinto che molti di Voi non l’abbia mai notato…) che serve come magazzino per attrezzature come ostacoli (valore 8.000 euro ca), ecc.
L’impianto è soggetto a vincolo paesaggistico e quindi…siamo “fuorilegge!”
Ora il problema da risolvere è dove posizionare tutto il materiale custodito nel container, dal momento che l’impianto è sprovvisto strutturalmente di un apposito spazio coperto. Vedremo.
Al momento non mi pare comunque che ci sia un grande interessamento alla risoluzione del problema, come del resto è quasi sempre assente su tutto il resto della gestione quotidiana del campo…
L’impressione è di essere sempre lasciati soli, perchè “tanto qualcuno ci pensa..”., ma non può andare avanti così!
Sono iniziati gli esami di maturità. Approfitto per formulare tanti sinceri e affettuosi “in bocca al lupo” alle nostre atlete impegnate, mentre prosegue con successo il conseguimento della Laurea e con ottime votazioni di “nostre” ragazze come la carissima Carlotta Mannini (team Centri Coni), figlia della “mitica” Flavia e dell’ “amico di sempre“ Alberto.
A Carlotta detta “Totta“, tanti carissimi auguri e congratulazioni!
Per il momento non mi viene in mente altro.
Cari saluti a tutti.
Pietro
“non accontentateVi dei risultati, alzate sempre l’asticella della Vita e vedrete che ce la farete. E, a quel punto, sarete Voi a fare la differenza…”
Sara Simeoni – Campionessa Olimpica nel salto in alto – XXII Giochi a Mosca 1980 con 2,01