Domenica 27 maggio – SS. Trinità – tempo bello
Continuiamo nel nostro racconto di questa stagione che sta offrendo dei risultati e momenti molto significativi.
Oggi, in attesa delle gare del pomeriggio ai Ridolfi a Firenze, pubblichiamo e commentiamo volentieri la giornata di ieri ad Arezzo dove erano imnpegnate alcune nostre atlete del settore agonistico e, tutte, hanno dato prova di ottima forma, a partire, come segnalato ieri da un mio flash, della grande gara sui 400 mt di Gaia Zuri che ha chiuso con il suo PB in 56″61 migliorandosi di quasi due secondi e dimostrando di…essere pronta per il prossimo fine settimana ad Agropoli dove ci cimenterà sulla “sdua” gara: i 400 hs, dove si presenta con il 10mo tempo di iscrizione e la possibilità (incrociamo le dita !…) di concorrere per la finale dove entrarannno le prime otto atlete dopo le fasi di qualificazione.
Ho preparato un piccolo video riepilogativo delle gare di ieri, mentre nellla galleria il reportage è stato quasi completamentecurato dalla nostra carissima Irene Poggesi che, perdurando qualche piccolo problema che per ora ne impedidsce l’attività agonistica, è venuta a fare il tifo per le proprie compagne di squadra e ne ha approfittato, come dicevo, di fare lei il reportage foto che fra l’altro è anche molto bello. Grazie Irene e..a presto in pista!
Bravissime, come dicevo prima, tutte le nostre ragazze nelle gare di velocità … nonostante il vento contrario: Angelica Siringo (12″76), Emma Fabiani (13″28), Irene Aiello (13″80 e Domiziana Fontanelli (13″94).
Tutte ragazze, compresa naturalmente Gaia, preparata e seguite dal nostro caro Roberto a cui vannoi cpomplimenti miei e credo di tutti.
Sfortunata, infine la nostra staffetta 4×100 (Fabiani, Aiello, Siringo e Zuri), che, nonostante un cambio non proprio perfetto …(il secondo), era riuscita ad arrivare comunque al traguardo lottando per la vittoria (terza posizione) con un tempo anche interessante sui 49 secondi ca, è stata squalificata per una irregolarità prevista dal nuovo regolamento in vigore quest’anno che..ha trovato il piede della nostra Gaia dietro la riga della zona di cambio anzichè davanti…. Questione di 20 centimetri!…e squalifica!
Purtroppo i regolamenti ci sono, vanno conosciuti, e vanno rispettati.
Inutili le nostre rimostranze. Peccato, peccato davvero per la delusione delle nostre ragazze, di Roberto, del sottoscritto e, non ultimo, per i punti persi per la classifica della Società: 850 punti ca, anche se, in questa circostanza, questa è l’ultima delle nostre possibili delusioni.
Nella nostra galleria foto, vedrete anche un’atleta che ben conosciamo e conoscete, con un’altra maglia al posto della nostra con la quale eravamo abituati a vederla, a sostenerla, ad incoraggiarla in tanti momenti di reciproca soddisfazione come in alcuni moneti più sfortunati.
Penso che la riconoscerete…ha corso i 400 mt per l’Atletica Prato finendo 21ma in 1’05″44. Martina Nardi.
Indubbiamente in me, e credo un pò in tutti noi, c’è stato all’inizio un pò di sconcerto, trovarci di fronte a una decisione a noi sconosciuta – comunque perfettamente legittima – che poteva e doveva – secondo noi – essere gestita…in modo molto diverso e meno “traumatico”, se così si può definire in maniera forse un pò esagerata questa vicenda, proprio per i rapporti anche personali esistenti fra Martina e tutti noi, compreso il sottoscritto.
Ne abbiamo poi parlato insieme (prima e dopo la gara) e Le ho augurato comunque ogni bene…seppure con un pò di amaro in bocca.
Del resto se Martina l’abbiamo apprezzata come persona (prima di tutto) e poi come atleta ed anche come tecnico con le nostre piccine, all’improvviso tutte queste cose non possiamo – ed io non me la sento – di buttarle via in un cestino. Rimangono nei nostri ricordi. Come spero e mi auguro nei suoi.
“quì con Roberto..dopo la gara…”
E’ andata così…pazienza, oltrettutto contavamo sul suo aiuto, una volta tornata dalla “vacanza” in Australia.
Ha fatto altre scelte. Vanno rispettate. Poi…sul modo… va beh!
Martina ha avuto l’onestà di ammettere di avere – forse – sbagliato, non avvertendoci preventivamente, forse proprio per il timore – conoscendomi e conoscendoci – di sapere di darci un dispiacere…e un pò …per conseguente mancanza di “coraggio”…
Me lo ha “confessato” anche con un pò di commozione…a cui va la mia personale comprensione, anche se non la mia totale giustificazione.
Va beh! punto e a capo, guardando avanti, tutti, con serenità. Il futuro, poi, non si sa mai cosa ci può riservare; a volte, può succedere che ci riservi anche qualcosa in positivo…speriamo!..
Per ora mi fermo quì, domani il reportage sulle gare di oggi e in prima pagina i nostri Centri Coni che hanno gareggiato ieri a Lastra a Signa nella prova finale del Gran Prix a loro riservato con il reportage fotografico questa volta fatto da Lucia. (Speriamo bene!…)
Buona domenica a tutti e arrivederci alla prossima news…domani!…
(ai belli…ai brutti… ai buoni…ai cattivi…)
Pietro